Lei

la calma e serena ostinazione con cui si impegnava a perseguire gli obiettivi. Era questo che le invidiavo, ben consapevole che un tale atteggiamento non sarebbe mai stato mio. Nelle cose mettevo un impegno mentale, che raramente si concretizzava in azioni mirate. Sognavo, di incontri romantici, incontri fortuiti e del tutto casuali. Quale impegno era mai possibile mettere in tutto ciò? Sapevo che non avrei mai imparato da lei. Ma l’ammiravo. Ammiravo la sua tenacia, la fredda inclinazione ad accettare il corso degli eventi solo quando certa che ogni intervento sarebbe stato del tutto vano.

Passioni

gli entusiasmi, sì, purtroppo quelli passano.. un po’ come le stagioni… e non sai mai quanto tempo durino… quanto un silenzio, quanto un attimo, quanto il giro del mondo, quanto la moda del momento… non lo sai… ma se durano molto, allora diventano passioni e non le perdi più… ti si attaccano al cuore come l’edera, e te li porti dietro, come un marsupio, come una bottiglia d’acqua di cui non puoi fare a meno sulla spiaggia più assolata…
e se durano diventano splendidi, rigogliosi..

Torture

perchè subire costantemente questa tortura??!!
gli amici non bastano! ora ci si mettono anche cugine e cugini!! più piccoli di me, ovviamente!!!
ed il tono di mia madre è sempre più mesto ma, fortuna per me, ogni volta più rassegnato.
Sì, ieri è convolata a nozze la mia cuginetta. Avevo perfino dimenticato che fosse ieri. Quando son tornata a casa alle undici ed i miei “moolto stranamente” non erano lì, non ci sono mica arrivata subito. E’ dovuta rientrare mia sorella per “ricordarmi” l’evento. Il lieto evento. Ma lieto per chi??? Fortuna che mia cugina non sa neanche del mio blog. La poveretta. La lieta sposina.
Sì, mammina cara, è inutile che ogni volta tu mi tenga quella sorta di broncio. Non hai una figlia sposata e magari non l’avrai nei prossimi anni. Ma che ci vuoi fare??? Il mondo non gira allo stesso modo per tutti… il mio mondo gira un po’ storto dal tuo punto di vista. Ma questo è il “mio” mondo, non il tuo, non quello che avevi disegnato per me. Fortuna che i pennelli siano nelle mie mani e possa usarli come meglio credo. Fortuna che la mia tela abbia i miei colori preferiti, neri e rosa a seconda degli eventi. Ma sono i miei colori e vanno bene così!! E poi stà tranquilla. Una webdesigner le saprà mescolare insieme un paio di tinte!!!

White summer glasses

non so… una sensazione strana… come se in giro non ci fossero parole… strano vocìo silenzioso, calma piatta… bianchi, un paio di occhiali bianchi su questi pantaloni rossi. Basta con il nero! L’estate è colore, è sole, è mare, è frullato alla pesca, baci al tramonto in spiaggia, una coccola in più, frittura di paranza, un po’ di vino bianco, sandali, abito nero, lucido sulle labbra… ed una nottata intera per raccontarsi cose e poi smettere di raccontare e amarsi fino a notte fonda e poi ancora parole e silenzi, e baci all’acqua salata, un tuffo insieme, nell’acqua cristallina, ed ancora baci e non smettere più…

Anime alla deriva…

mi tuffai a capofitto nel mare, e di conseguenza ho acquisito una più profonda conoscenza dei fondali, delle sabbie e delle rocce, che se fossi rimasto a riva, sul prato, a fumare una stupida pipa, e a prendere un tè accompagnato dai consigli sensati.
 
.:: John Keats

Week-end

mare, mare, Paestum, Ducati Monster, beach volley, sole, panino caprese, torneo di burraco, Nivea mousse, Dum Dum, musica in spiaggia, un’allegra compagnia, una splendida giornata!!!