E lo vidi

la città notturna, irriverente e insonne, la città creativa e quella pigra delle domeniche da passare in spiaggia. Lo vedi e ti immagini che si porti addosso notti insonni, lattine di birra e un persistente profumo di sesso, primordiale, antico, sesso da alberghi raffinati, fatto con gusto per interminabili giorni, lasciando impronte e calore sulle lenzuola da cambiare, o sesso da ragazzi, fatto in fretta su divani monoposto di case di amici…

Laddove le parole non riescono [2]

Tempo fa scrissi un post e lo intitolai così “laddove le parole non riescono”. Era maggio e nel post c’era scritto:
“sarà vero che spesso le parole non servono? che un semplice gesto comunica quello che 100 e 1000 parole non riescono? sarà vero che un abbraccio, tenero o forte che sia, dica tutto quello che mi porto dentro? l’emozione, la tristezza, la voglia di amare e il desiderio di andar via e l’amarezza e il desiderio di mare…”

è strano rileggere cose scritte addietro e rendersi poi conto che quei desideri e quelle idee sono ancora lì. Cambiano le situazioni e cambiano le cose, gli scenari, le emozioni, ma tutto sembra ripetersi. Sarà che noi siamo sempre gli stessi, sarà che ci sono cose incancellabili, come i profumi… che non vanno via… dimorano dentro, nel profondo… e malgrado tu ti senta diverso, perchè in fondo diverso lo sei, ci sono emozioni e sensazioni che fanno ormai parte di te… ci sono persone che fanno parte di te…

Una bomba per

per giudici e avvocati e tutta quella “m….” del sistema giudiziario nel nostro paese!!! sparo a zero su tutti!!! nessuno escluso!!!

il consiglio di un’amica
my english collegues say “don’t get stressed, just think positive and take it easy” and when I tell them “it’s not easy” they answer “that’s the only way”.