e queste sono parole per te, che ancora ci sei, forse, che ancora vivi dentro, nei pensieri… sono un po’ stufa di scrivere le stesse cose, allo stesso modo, nello stesso ordine. Ma ci sono cose che non posso cambiare. Come questa tastiera. E non le cambierò. Ma posso cambiare il resto. E lo farò. Posso cambiare il modo di approcciare le persone, iniziare a dire veramente quello che penso, e farlo subito, senza aspettare che poi passino i giorni, i mesi e gli anni. Posso dire subito a chi mi ha davvero ferita che bastardi si nasce o si diventa, ma questo non è importante. Perchè basta un gesto, anche minimo, basta una parola, breve, cinque lettere che comincia per “s”… a volte basta davvero così poco… se ci sei, sai benissimo che parlo di te… te che ancora fatichi a sparire… un po’ come il sapore del cioccolato andato a male.
Basta davvero poco ad aggiustare le cose…