Category: while being

ho ancora sulla mia scrivania d’ufficio i CD che avevo confezionato per una persona… ora il mio dubbio amletico è questo: ascoltarli o non ascoltarli?

è questo il bello di te: che non sei mai lo stesso… oh! e c’è un’altra cosa: mi osservi.. sempre.. dall’alto… e questo mi spinge ad essere sempre presente ed attenta alle cose e a quello che mi circonda… è bello… bello sapere che sei nei pensieri di qualcuno che può perfino osservarti… vederti camminare e fermarti per pensare e correre e poi fermarti di nuovo e specchiarti e parlare con la gente ed accarezzare il gatto per strada ed urlare col vicino… ciao sky… che questa giornata sia piena di sole… e di te!

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una splendida mattina di sole: augurare buona giornata all’autista dell’autobus che ti ha accompagnata fin quasi all’ufficio, risalire su da Piazza San Pasquale, passare davanti alla chiesetta anglosassone, fermarsi in edicola per comprare Ratman, indossare gli occhiali perchè la luce del sole è accecante, sorridere al portiere d’albergo che ti ha salutata, attraversare quella festa di voci e di colori e di sagome e di odori che è il mercatino di frutta e verdura, essere di nuovo baciata dal sole ed incrociare un paio di occhi che…

E perchè mai faccio quello che faccio???

Rimandare!!
attimi, minuti, ore e a volte intere giornate spese nell’oblio dell’incertezza.
Rimandare!!
un tentativo vano di trattenere a se emozioni che sfuggono.
Rimandare!!
la semplice paura di perdere per sempre un riferimento importante.
Rimandare!!
inconsapevolezza della gioia immensa che potrebbe derivare dal nuovo che e’ li’ che aspetta.
DECIDERE!!
…bisognerebbe solo avere la forza di decidere con il cuore e non con la mente!

Auguri, per quella forza che prima o poi butterai fuori!!!
Stefy

….verbo: rimandare…
rimandare come mangiare, bere, dormire, vedere…una cosa normale!
Rimandare incontri, situazioni da risolvere, telefonate da fare, mani da tendere, sorrisi da dare, lacrime da versare, persino morire (se potessimo!!!)
Rimandare!!!
E se non potessi piu’ farlo, se non potessi piu’ rimandare!!
Se fossi certo che questo e’ l’ultimo giorno per poter fare, dire, agire?
Mi concentrerei.
Un fiume di cose da fare, la certezza di sapere con chi voler stare, a chi voler telefonare, con chi voler parlare, a chi voler chiedere scusa,….
Nello scrivere una parte del mio cervello ha elaborato ognuna delle domande ed ha dato tutte le risposte. In pochissimo tempo!!!
Perche’ allora senza quella fatidica ipotesi ci mettiamo tanto per dare delle risposte?
Non rimandero’ piu’, questa potrebbe essere l’ultima possibilita’ per essere felice!

Monibatu pensando a me

sta diventando quasi una droga… un collegamento perenne alla rete.. poter scrivere in ogni attimo della giornata… un bisogno estremo di comunicare, di raccontare, di ascoltare… parole… parole… parole… e ancora parole… dove mi porterà tutto questo??? voglia di conoscere vite diverse, di vivere situazioni e momenti e sentirmi sempre e comunque a mio agio… c’è Elisa in TV…
Rainbow… magia di colori… sono così stanca del nero… ho comprato una maglietta rossa
Time… cos’è che succede al tempo nelle nostre menti? si dilata… o si restringe inspiegabilmente…
Luce… a volte troppa, a volte così fioca… a volte sprofondata nel buio, a volte luna in un pozzo…
Labyrinth… e questa mi è veramente tanto cara… garantisco che prima o poi ne uscirò… con o senza filo…

Forse è così… davvero così… di sera le idee ci sembrano splendide, innovative, avvolte in un alone di magia che pare scompaia alle prime luci dell’alba… e nell’attimo preciso in cui apriamo gli occhi…
ecco un paio di idee che spero non sprofondino in un cassetto insieme a tante altre che lì giacciono ormai “scadute” come quella busta di latte nel frigo

2 idee
1. NEVERSTOPDREAMING
raccolta dei sogni di persone che conosco e persone che non conosco… un blog collettivo, voci nel e fuori dal web… voci… e sogni… dentro e fuori al cassetto…

2 SENZATITOLOANCORA
dialogo a due… blog a due voci… due persone che si raccontano… semplicemente… e che guardano le stesse cose magari in due posti diversi e da due angolazioni diverse…

ma probabilmente queste due idee hanno già perso colore nell’attimo in cui le ho descritte… con parole non proprio brillanti… e se qualcuno in questo momento mi legge probabilmente starà pensando che ho detto un paio di cose senza senso… nonostante ciò, credo che le idee, per buone o cattive che siano, vadano coccolate…
e così son qui, davanti al mio bel monitor, in attesa di una voce che sia disposta a coccolarle con me…
1 sogno… raccontatemi un sogno
ed 1 voce… datemi una voce che sia disposta a parlare con me…

Il sè… presenza ingombrante… sempre lì tra noi e gli altri…
pronto a subordinare tutto a se stesso…
io cogente… attore dell’azione… confine che definisce e nega.
Una musica lontana, il ritmo cresce… cattura… trasporta… traspone. Il sè si scioglie in un orgasmo di colori… ed improvvisamente l’universo è dentro.
I rintocchi di una campana…………..

nella mia casella e-mail stamane…
grazie… per avermi dedicato uno dei tuoi ultimi pensieri della giornata…
kiss